I complici sono due: il solito Bocchio con la sua apertura domenicale. Da quel che avevo capito si trattava di scolastica, ma ho avuto ragione a pensare che fossimo del tutto fuori tempo. Comunque la scusa è sempre buona per scroccare un pasto.
E poi le immancabili smart box che segnalavano un agriturismo a Zone, sopra il lago di Iseo. E così siamo capitati sulla piramidi, un piccolo giretto abbastanza ripido ma breve e interessante, anche se non ho trovato l’annunciata sequenza fotografica che prometteva di mostrare il mutamento dell’erosione nei centocinquanta anni di vita della fotografia. Guardi e ti domandi quando quei massi ti cadranno in testa